I progetti

Come riportato nelle pagine della ‘storia’, nel villaggio di Nunthala abbiamo collaborato alla costruzione di un presidio sanitario, di una centrale idroelettrica e abbiamo contribuito alla ricostruzione, a seguito del terremoto del 25 aprile 2015, dello stesso presidio sanitario e delle scuole di Nunthala e di Waku .

Il presidio sanitario

E' formato da tre casette atte ad ospitare il
dispensario, un ambulatorio e i locali adibiti alla residenza dei due infermieri, che all'occorrenza fungono da medici.

La turbina e il generatore

Produce 28 KW/h e serve 250 famiglie che dispongono di una lampadina per abitazione.

Ricostruzione del presidio sanitario

Dopo il terremoto del 25 aprile 2015 è stata costruita una nuova casa a due piani, affinché il presidio sanitario potesse riprendere a funzionare.

Le scuole di Waku



Nella prima foto si vede il complesso scolastico di Waku dopo la ricostruzione.
Questa scuola è frequentata da circa 500 bambini provenienti da una vasta area; alcuni impiegano più ore di cammino per arrivarci e altrettante per tornare a casa.
Nella seconda foto emerge la loro riconoscenza verso chi si è prodigato a favore della ricostruzione.


Aiuti alla scolarizzazione


Negli anni ci siamo focalizzati sulla scolarizzazione dei ragazzi di Nunthala e Waku. Molte persone che si sono dimostrate sensibili all’argomento. A marzo 2022 abbiamo raggiunto il numero di 74.

Ai bambini e alle loro famiglie offriamo 300 euro all’anno affinché possano far fronte ad una parte delle spese per il prosieguo degli studi.
E' in corso la progettazione e la prossima costruzione di una scuola presso il villaggio di Lokhim a cui parteciperemo economicamente alla realizzazione (costo previsto 29,000 euro).

La foto riporta l'incontro avvenuto a Nunthala nel 2018 con molti bambini da noi aiutati, alcuni accompagnati dalla loro mamma.

A Nunthala incontriamo molti bambini da noi adottati,


Un ringraziamento particolare a tutti coloro, e sono tanti, che hanno contribuito e contribuiranno alla realizzazione dei progetti e stanno aiutando i bambini nepalesi per la loro scolarizzazione.